storie di vita vissuta

giovedì, marzo 23, 2006

Racconto noir-trash

Un uomo solo stava correndo nudo.Tutto nudo.Ma proprio nudo.
Solo con se stesso ed il suo micropene eiaculava danzante,riflettendo al contempo su cio che volesse dire"eucalipto".La brezza spirava tra i suoi peli pubici,scherzando quasi.Le onde marine sommergevano completamente i suoi piedi,dando sollievo a calli e duroni.Lo voleva tutto.Cosa?Ehm...Non si dice.Ma ciò che l'uomo realmente voleva era ritrovare la sua amaca.La rivede ancora lì:appesa a due spighe di grano,filocomunista come poche,ma daltronde,si sa,le amache sono tutte schierate politicamente.L'uomo sapeva.O almeno credeva di sapere,ostinato.La scossa che gli bruciò il petto era una di quelle che non si provavano facilmente.Laggiù,al termine della spiaggia,un fulmine era caduto,illuminando tutto il carrozzone."Oh che soave visione"pensò lui.Lo pensò sì,ma non così velocemente.Infatti il fulmine sfortunatamente caddè proprio in acqua,fulminando l'uomo nudo.Quell'uomo era Evaristo Beccalossi ed andava matto per i Buondì.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

anche a me piacciono i buondì....Staffa

04:47

 
Blogger Seba_Kristo said...

wela

10:11

 
Anonymous Anonimo said...

anch'io vado matto per i buondì, soprattutto quelli ripieni di cristianità

04:00

 
Anonymous Anonimo said...

nel cristo

04:29

 
Anonymous Anonimo said...

nn fulminatemi l evaristo....e poi che tristezza i buondì

04:22

 

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